" In mezzo alla strada, in un ristorante o in un supermercato io non incontro il buon pensante, incontro la gente semplice. E allora bisogna incominciare a parlarne di questa benedetta DISABILITà!! Diffondiamo la cultura della disabilità, perché sia un argomento a portata di tutti !!! Ascoltiamo i malati, impariamo a garantire loro delle cure invece di stare a discutere sui suicidi assistiti. I malati non pretendono di guarire ma vogliono essere curati e assistiti!! "
[ Testimonianza di Antonio Allori, ammalato di SLA, intervistato personalmente da me per questo blog. ]
Myriam
Questa parte di mondo può spaventare perché magari non la si conosce, ma se ci si sofferma più a lungo, allora improvvisamente la disabilità diventa immensa e profonda come il mare...
Ciao Myriam, sono felice di aver scoperto il tuo blog.
RispondiEliminaIo sono la mamma di una bimba disabile e.. posso solo essere d'accordo con le parole di Antonio. Della disabilità non si parla o meglio non se ne parla seriamente e nel modo giusto. Non ci può essere integrazione altrimenti.
Sono contenta che questo blog sia nato da una persona normodotata perchè spesso sono i disabili o i loro famigliari che urlano per far sentire a tutti la nostra quotidianità, x far vedere che noi ci siamo e siamo in mezzo a tutti gli altri.
A presto
Nina